Allora fatemi ragionare su come iniziare questo post... in questi ultimi giorni sono successe ancora un sacco di cose che devo fare un po' ordine nella mia memoria.
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papaya e dolce di zucca per domenica a colazione |
Nel weekend scorso abbiamo finalmente terminato di sistemare la casa. Devo dire che da questo punto di vista siamo abbastanza contenti. Il salto di qualità dalle nostre precedenti dimore è stato notevole. Geiza è passata dalla celletta 4m x 2m dello studentato S. Bartolomeo alla veranda con veduta su piscina e una fantastica lavatrice tutta sua con asciugatrice bi-turbo. Io sono passato da un casa con i pensili della cucina crollanti ad una con una cucina ben accessoriata con un forno gigante e potente in cui ci potrei cuocere un kebab intero.
Devo ammettere che ci è venuta un po' di nostalgia. Adesso che abbiamo
una casa carina tutta nostra non c'è nessuno che può venerci a trovare!
La cosa interessante è che la nostra casa, sulla carta di circa 70m2 esclusa la veranda (su cui ci
potrebbero stare 8 persone comodamente) per un americano standard è una schifezza.
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Lasagna (opera mia), pizza (o gateau) di patate (opera di Geiza) |
In america "house" non va confuso con "apartment" o "condo". Questi
ultimi due, sono quelli a cui noi comuni mortali europei (almeno in
Italia) siamo abituati, cioè un appartamento in un condominio. Io e
Geiza ci stiamo facendo un cultura su questo perchè abbiamo
scoperto un canale HGTV che fa solo trasmissioni riguardanti le case.
Tipo che c'è una coppia che deve comprare una casa e un agente che gli
deve trovare quella che vogliono rimanendo nel loro
budget. Un americano standard non vive in un appartamento ma in "house",
con almeno 3 bedrooms (anche se magari poi ne usa solo 1 e le altre le
usa come deposito), una cucina gigante super lusso (anche se poi magari
mangia al fastfood ogni giorno), una master room, cioè camera da letto
gigante con bagno privato accessibile dalla camera da letto. Oltre
questo una casa deve avere un cortile, magari con una piscina privata
area barbeque. Tutto questo vi può sembrare lusso ma qui è la normalità, il lusso è un altra cosa.
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Primo pranzo domenicale italo-americano nella nuova casa |
Sabato siamo andati a cena da un amico di Ted, un ragazzo indiamo molto ospitale che ci ha cucinato un po' di cibo tipico (devo dire molto buono). Lui abita con la famiglia (adesso in india) in una "house" in una zona molto carina di Irvine, piena di parchi e laghetti. La sua
casa è di circa 150m2, 3 camere, soggiorno con camino, giardino e un garage in cui potrebbe parcheggiare un bimotore. Nonostante questo sia lui che Ted mi dicono "ma questa casa è molto piccola"! Vabbè!
Domenica abbiamo finalmente inaugurato le nostre pentole nuove di zecca (regalo dei miei genitori). Bruschette, una lasagna con finta mozzarella (ma che fingeva bene) e pizza di patate (che per qualche motivo non ancora chiaro si è gonfiata fino quasi ad esplodere). Come prima esperimento non è andato male.
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